Il Chelsea di Villas Boas stende, nella ripresa, il Bayer Leverkusen, con i gol di David Luiz e Mata. Pareggio tra il Borussia Dortmund e l'Arsenal. Perde lo Zenit di Spalletti in casa dell'Apoel Nicosia.
IL CHELSEA VA – Ha sofferto un po’ il Chelsea di Villas Boas contro il Bayer Leverkusen. I Blues, che hanno lasciato in panchina Lampard, domenica c’è la supersfida dell’Old Trafford, sono andati in gol al 67’ con David Luiz. I farmacisti non sono riusciti ad impensierire Cech. Ed al 90’ Torres, per molti sul mercato, ha dato un pallone con i giri contati al connazionale Mata, che ha raddoppiato. Nell’altro match il Valencia non è andato oltre lo 0-0 contro i belgi del Genk, che sono approdati in Champions League dopo aver eliminato ai rigori, nel preliminare, il Maccabi Haifa.
SPETTACOLO A DORTMUND – La sfida più attesa della giornata, dopo Barcellona-Milan, era Borussia Dortmund – Arsenal. Due delle squadre più spettacolari d’Europa. La coreografia del ‘Westfalenstadion’ era da brividi. I Gunners, come al solito, hanno sciupato più di un’occasione prima del gol di Van Persie. Wenger, squalificato, ha schierato una squadra offensiva con Gervinho, Walcott, Benayoun e Van Persie ha visto i suoi uomini schiacciati sempre più dai tedeschi. Klopp, il Mourinho di Germania, ha indovinato il cambio. Il croato Perisic ha trovato il gol dell’anno all’89’. Gli inglesi sulle gambe devono ringraziare il giovane portiere polacco Szczesny, che nel recupero ha salvato sul connazionale Levandovski. In testa al Gruppo F c’è l’Olympique Marsiglia. Gli uomini di Deschamps, in crisi in campionato con appena tre punti dopo cinque giornate, hanno vinto in casa dell’Olympiacos. Gol decisivo dell’argentino Lucho Gonzalez.
INCREDIBILE SPALLETTI – Ha del clamoroso il k.o. subito dello Zenit San Pietroburgo di Luciano Spalletti. I ciprioti non sono più malleabili come un tempo, l’Inter di Mourinho nella stagione 2008/2009 pareggiò 3-3 a Cipro. Ma ieri dopo il gol al 63’ di Zyrianov il match sembrava chiuso. Invece nel giro di due minuti l’Apoel Nicosia con Bruno Manduca ed Ailton ha ribaltato il risultato. L’Apoel è in testa al Gruppo G, assieme al Porto che ha vinto in rimonta sullo Shakthar Donetsk. Gli ucraini di Lucescu passano in vantaggio grazie ad una papera del portiere brasiliano Helton, al 12’ con Luiz Adriano. Il Porto, vincitore dell’Europa League ’11, pareggia con Hulk, che in precedenza aveva fallito un rigore. Il gol di Kleber, al 51’, decide l’incontro. Hanno pareggiato Viktoria Pilzen e BATE Borisov. Le sfidanti di Milan e Barcellona hanno disputato un bel match. Cechi in vantaggio nel recupero del primo tempo con Marek Baros, i cechi impattano con Renan Bressan a metà ripresa.
Fonte: PCLive 2.0
